Belviso: «E adesso processo rapido e pena esemplare»
Èquanto auspica l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Roma, Sveva Belviso, che si è dichiarata soddisfatta per il dietro front della Procura, che ha chiesto di far finire in carcere l'aggressore dei due gay. «La richiesta di carcerazione, con l'accusa di tentato omicidio, avanzata quest'oggi (ieri, ndr) dalla Procura della Repubblica di Roma per l'aggressore del Gay Village, ci trova pienamente concordi», scrive la Belviso. «Questa scelta va nella stessa direzione auspicata dall'amministrazione comunale che fin dall'inizio della vicenda si è espressa per un intervento in tal senso. Era infatti surreale che per un crimine così violento, con l'aggravante della discriminazione, l'accusato fosse lasciato impunemente a piede libero. Ci auguriamo - conclude Belviso - un processo rapido ed una pena esemplare per chi si è macchiato di un crimine così insensato. Alle vittime e alle loro famiglie va la mia più profonda vicinanza e solidarietà per quanto hanno subito».