Blitz nei bunker della droga super protetti

Eranoin quattro, due romani e due albanesi, tutti arrestati. Due le centrali dello spaccio, una villetta nei pressi di via Casilina all'altezza di Grotte Celoni e un garage nel quartiere di Roma Giardinetti. In tutto, trovati 200 grammi e oltre tre chili di cocaina. I movimenti della "banda" non sono però passati inosservati ai carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascatii. I controlli sono cominciati qualche mese fa quando i militari hanno notato tossicodipendenti entrare e uscire da quella villetta intestata a un 25enne incensurato di Roma. All'ingresso, ben nascosta, c'era una telecamera che permetteva ai pusher di controllare chi stesse arrivando in casa loro ed eventualmente disfarsi della droga se si trattava di forze dell'ordine. In breve gli inquirenti hanno scoperto che a gestire quell'attività erano tutti e quattro, nessuno aveva un ruolo di spicco: il proprietario di casa, un altro romano di 35 anni con diversi precedenti per droga, un albanese di 52 anni anch'egli con precedenti specifici e un altro albanese di 40 anni, di professione cameriere, incensurato. Giovedì sera il blitz dei carabinieri.