Via gli abusivi dai parcheggi
NerinaStolfi Il sindaco Alemanno l'aveva promesso neanche una settimana fa: giro di vite e tolleranza zero verso i parcheggiatori abusivi appostati ogni giorno davanti agli ospedali. Ma i controlli della Polizia Municipale per contrastare il fenomeno, sempre più diffuso nella capitale, erano cominciati già i primi di agosto. In quel primo blitz furono 19 i fermati, quasi tutti di nazionalità straniera. Poi ieri mattina è scattata un'altra maxi-operazione degli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico diretti da Carlo Buttarelli. Nonostante, infatti, la città sia ancora semideserta, gli abusivi continuavano imperterriti nella loro attività illegale davanti ai più importanti nosocomi. Per tutta la mattina gli agenti hanno monitorato le aree di sosta con dodici pattuglie e con l'ausilio degli operatori comunali della mobilità. Trenta gli uomini impegnati, alcuni in divisa altri in borghese, che hanno fermato sette abusivi. Di questi, tre sono connazionali che operavano davanti al Bambino Gesù del Gianicolo e al San Filippo Neri, al Trionfale. Due invece gli egiziani e due i cittadini del Bangladesh, tutti con regolare permesso di soggiorno, che «lavoravano» rispettivamente davanti al Policlinico Umberto I, al San Camillo e al Policlinico Casilino. Il comandante Buttarelli ci tiene però a sottolineare «l'importanza della collaborazione con i cittadini. Una denuncia da parte del cliente - spiega - non solo incastrerebbe il parcheggiatore ma permetterebbe a noi di arrestarlo, cosa che invece ora non possiamo fare. A tutti i fermati infatti – continua Buttarelli – viene applicato solo un illecito amministrativo di oltre 650 euro che, però, il più delle volte, non viene pagato e non è certo un deterrente per fermare gli abusivi. Serve dunque un messaggio forte da dare agli irregolari per questo chiediamo a tutti una profonda coscienza collettiva». Le operazioni della Municipale saranno ripetute anche nei prossimi giorni a sorpresa per garantire un parcheggio tranquillo a tutti quei cittadini che hanno un parente o un amico ricoverato in ospedale. «La Polizia municipale sta facendo del suo meglio con le norme vigenti attualmente, ma per combattere radicalmente questo vergognoso fenomeno - ha detto Fabrizio Santori, presidente della commissione Sicurezza del comune - si riveleranno fondamentali quelle misure volute dal sindaco Alemanno e in arrivo per settembre».