Fa il trucco dello specchietto a un carabiniere
E,soprattutto, non era la «vittima» giusta. E così è finito in galera. Il trucco dello specchietto inscenato da un pregiudicato di 32 anni, nella tarda serata di ieri nei dintorni dell'Aurelia Antica, è andato storto. Alla guida dell'altra auto, infatti, c'era un carabiniere in borghese della stazione di Montespaccato, che lo ha arrestato per tentata truffa, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e istigazione alla corruzione. La tecnica utilizzata è sempre la stessa: il truffatore simula una collisione tra la sua vettura, in questo caso una Polo, e quella del carabiniere (un'Alfa Romeo 159 nuova), a cui rompe lo specchietto retrovisore. Il truffatore è sceso dal mezzo e con una certa arroganza ha chiesto di essere risarcito immediatamente del danno. Il militare ha capito subito l'intenzione del truffatore e si è qualificato. L'uomo, sorpreso, ha tentato di prendere tempo per scappare. Ma il carabiniere lo ha bloccato e ha chiamato la centrale operativa che ha inviato subito una pattuglia di rinforzo. Il pregiudicato ha continuato a supplicare il militare di lasciarlo andare, giocando la carta della corruzione e offrendogli il doppio del valore dello specchietto rotto. Invano. Poco dopo sul posto è giunta una «gazzella» e l'uomo è stato portato in caserma. Nel frattempo i militari hanno effettuato alcuni controlli e hanno scoperto che la macchina del truffatore era priva di assicurazione, le targhe contraffatte. Così il mezzo è stato posto sotto sequestro. L'arrestato è stato trattenuto in caserma in attesa di essere processato con il rito direttissimo.