Depravazioni, 500 laziali disposti a far sesso con gli animali
Ein un paio di giorni, con alcuni «annunci civetta» su internet per sondare le disponibilità di far sesso con un animale a quattro zampe, sono arrivate 514 richieste di disponibilità dal Lazio, 112 da Roma. Dalla Capitale, tutti uomini, mentre dieci donne del resto della Regione hanno espresso la loro voglia di far sesso con un animale. Sono questi alcuni dei dati elaborati dall'Aidaa, l'Associazione italiana per la difesa di animali e ambiente sulla «zoofilia», il sesso praticato con animali. In totale l'Aidaa ha presentato nel Lazio sette denunce per zoofilia: 67 sono quelle presentate a livello nazionale. Tra le disponibilità, sottolineano dall'associazione ambientalista, anche quella di un allevatore del nord del Lazio «che offre i cavalli a trecento euro per incontro, con una possibilità di videofilmarli». «Lo denunciamo alla procura», dice Lorenzo Croce, presidente Aidaa. «Cercano cani di grossa taglia, cavalli ma anche maiali, molto ricercati. Ma non c'è solo questo: sono richieste anche varie specie di pollame per riti sacrificali a base di sesso. Prima fanno il rito, con un atto sessuale verso l'animale e poi alla fine lo uccidono sgozzandolo». Secondo una stima di Aidaa segnalata da Croce ci sarebbero «mille zoofili a Roma e circa cinquemila nel Lazio». «In rete - dice Aidaa - esistono 8.810 siti italiani che contengono immagini, racconti o filmati di sesso con animali». A livello nazionale, sugli «annunci civetta» pubblicati dall'associazione siti internet dedicati all'argomento e su siti di annunci online per verificare l'ampiezza del fenomeno ci sono stati circa «7.000 contatti di persone pronte ad offrirsi per fare sesso con animali, ma anche di persone disposte a vendere a ore il proprio animale per incontri sessuali e da buon ultimo prostitute che si offrono per sesso a pagamento con animali». «Da un'analisi dei dati abbiamo avuto la conferma che in Italia almeno una persona su mille ha fatto sesso con animali o ne è stata in qualche modo coinvolta».