Autonoleggio, la truffa delle autorizzazioni
L'attivitàinvestigativa, non ancora conclusa, ha permesso una prima e immediata riscossione di oltre 760.000 euro e la notifica di accertamenti per circa 3.200.000 euro. Nell'operazione sono stati coinvolti 16 Uffici del Lazio coordinati dall'Ufficio Accertamento della Direzione Regionale del Lazio. L'indagine si è resa possibile grazie alla collaborazione del Comune, che ha fornito, su richiesta dell'Ufficio Accertamento, l'elenco dei titolari di Ncc che, tra il 2001 e il 2004, avevano ceduto la propria autorizzazione per l'esercizio del servizio di Ncc ad altri soggetti. Dai controlli effettuati, i funzionari dell'Agenzia hanno scoperto che, nella quasi totalità dei casi, le somme percepite a seguito delle cessioni non erano state dichiarate. Una indagine dello stesso tipo, condotta nel 2007, sui titolari di licenze taxi a Roma portò alla riscossione di oltre 5.000.000 di euro e alla notifica di accertamenti per oltre 20.000.000 di euro. Pochi giorni fa tassisti e Ncc abusivi che offrivano tour turistici a Roma a turisti sbarcati a Civitavecchi stati scoperti dai vigili urbani appena giunti nella Capitale, in via delle Fornaci, piazza della Rovere, via della Stamperia e piazza della Repubblica. Gli abusivi avevano a bordo 14 turisti spagnoli, e 12 inglesi, e sono stati sanzionati di 6.257 euro, mentre le patenti sono state ritirate o sospese, e le auto sequestrate.