In partenza il 56% dei romani Più americani e russi in città
I romani se ne vanno e gli stranieri arrivano. Con Ferragosto alle porte chi non sogna di lasciare la calura cittadina per godersi un po' di frescura al mare o in montagna? Il 56% dei cittadini della Capitale sta trascorrendo in questo periodo le sue vacanze fuori casa. Fa altrettanto il 52% dei laziali. A dirlo è uno studio di Telefono Blu. Ma i romani evidentemente preferiscono la spiaggia al verde dell'altura. Le località più frequentate, infatti, sono Ostia, Fregene, Maccarese, Fiumicino, Nettuno, Anzio e Lavinio, Terracina, San Felice Circeo, il lido di Latina, Sabaudia, l'Argentario, le isole pontine (che secondo i dati hanno «ottimi risultati»), ma anche le spiagge della Toscana, dell'Abruzzo e della Campania. «Molti si spingeranno anche in Romagna e in Liguria e ovviamente come sempre fra le preferite la Sardegna», prosegue Telefono Blu in una nota. Il fascino dell'estero però non muore mai. Stando all'analisi, ancora, almeno il 30% dei romani sceglie mete fuori dall'Italia (dalle altre province del Lazio, invece, si arriva al 16%). Il 36% resta sul territorio nazionale, ma non nel Lazio. «Nelle due settimane a cavallo di ferragosto gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino vedranno il transito di 1.500.000 persone. A Civitavecchia piene le partenze per i traghetti, soprattutto per la Sardegna. Tantissimi i movimenti verso le isole pontine da Nettuno. Soprattutto tanti i turisti stranieri, e non solo a Roma, per tutta la settimana. Si prevede, infatti, un 6% in più di arrivi. La Capitale per Ferragosto ospiterà almeno 160 mila stranieri: in forte crescita i vacanzieri provenienti dagli Usa (+10%), dal Giappone (+8%), ma sale anche il numero dei russi».