Movida senza alcol in strada Alemanno: "Le ordinanze funzionano"

Duecentotrentatrè controlli effettuati e due sole le sanzioni elevate, una al Pantheon l'altra a Campo de' Fiori, nei confronti di due avventori italiani che stavano bevendo alcolici in strada. È il bilancio dei controlli fatti nella serata di lunedì, da ottanta agenti della polizia municipale per controllare l'applicazione delle nuove ordinanze del sindaco in merito alla regolamentazione della movida romana. Alle pattuglie in servizio si sono aggiunti il comandante della Polizia Municipale, Angelo Giuliani, quello del I gruppo Cesarino Caioni, il delegato del sindaco per il centro storico e quello per la sicurezza, rispettivamente, Dino Gasperini e Giorgio Ciardi.   «Il bassissimo numero di multati – ha commentato il sindaco Alemanno - dimostra che queste ordinanze hanno un effetto più di prevenzione che di repressione, cosa che è la nostra reale intenzione. Abbiamo inoltre ribadito – aggiunge - al comandante Giuliani e agli altri vertici delle forze dell'ordine la richiesta di interpretare le ordinanze con la massima prudenza e flessibilità». Nel centro storico, fino a qualche giorno fa invaso da bottiglie di vetro e lattine, lunedì sera si respirava una aria diversa. Sebbene il popolo della notte fosse diminuito a causa delle vacanze estive, quello che appariva anche agli occhi dei turisti, era una città ordinata, pulita in controtendenza rispetto ad abitudini che sembravano consolidate. Da Campo de' Fiori, a Ponte Sisto, fino a Piazza Trilussa e i suoi vicoletti tanto amati da scrittori e poeti, la notte si svolgeva in modo sobrio e rispettoso dei luoghi e dei residenti. I controlli, proseguiti senza sosta per tutta la notte, hanno riguardato tutti i sei municipi interessati dalla movida. Tra questi il Pigneto è stato uno dei più colpiti. I carabinieri della compagnia di Piazza Dante hanno controllato 21 esercizi commerciali tra internet point e phone center, 12 pub e 2 discoteche, identificato 190 persone di cui 43 straniere. Il bilancio qui è stato più pesante: contestate quattro sanzioni amministrative per un importo di sette mila euro, nei confronti dei ristoratore per non aver ottemperato alla legge sull'autocontrollo sanitario; cinque persone sono state denunciate e un ambulante argentino è stato arrestato.   Non meglio è andata ad Ostia dove gli uomini dell'arma dei carabinieri, insieme a unità cinofile per la ricerca di sostanze stupefacenti e al nucleo antisofisticazione e sanità, hanno monitorato i locali notturni, le principali vie di comunicazione e gli specchi d'acqua antistanti gli arenili di Ostia. Sette ragazzi italiani, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, sono stati arrestati perché in possesso di sostanze stupefacenti; quattro cittadini, due italiani un ucraino e un romeno, sono stati arrestati per guida in stato di ebbrezza; un cliente sorpreso con una prostituta è stato multato mentre un pluripregiudicato iracheno è stato denunciato per aver violato le norme sulla sorveglianza speciale a cui era sottoposto.