Roma, un bambino su 3 senza nido
Asili nido, è ancora emergenza. Nonostante qualche centinaio di posti in più rispetto allo scorso anno e i circa mille posti promessi entro il 2009, sono infatti 8.659 i bambini che a settembre si ritroveranno senza un banco, vale a dire quasi uno su tre. A fronte di 19.134 domande per l'anno scolastico 2009/2010 saranno infatti "soltanto" 10.475 i bimbi da zero a tre anni che potranno usufruire dei servizi comunali dedicati alla prima infanzia. Un'emergenza tale che neanche le somme stanziate nell'ultimo assestamento di bilancio (circa 18 milioni di euro), approvato dal Consiglio comunale la settimana scorsa, riusciranno ad alleviare. Praticamente in tutti i diciannove municipi capitolini quasi la metà delle domande di iscrizione viene respinta al mittente, costringendo così le famiglie a rivolgersi alle strutture private o a baby sitter. Il record dei bambini in lista d'attesa spetta, come sempre, ai Municipi più grandi e anche per l'anno scolastico alle porte è il XIII. Il primo della lista sia in termini di domande presentate (1.978) e di bambini che resteranno fuori i nidi comunali (960). Ancora, segue l'VIII Municipio con 1.494 richieste di ingresso alle strutture dedicate alla prima infanzia e con una lista d'attesa di 739 bimbi. Di poco inferiori i numeri che riguardano il IV Municipio. A Montesacro e Talenti, su 1.458 domande di iscrizione sono rimasti senza banco 670 piccoli alunni. Non è da meno il XII Municipio. Nei quartieri dell'Eur e del Torrino la lista d'attesa per un posto in una delle strutture del Municipio conta 617 bimbi, contro 1.432 domande di iscrizione. "Scende" di poco in graduatoria il X Municipio. A Cinecittà e dintorni resteranno a casa 896 piccoli aspiranti alunni sui 1.399 che ne avevano fatto richiesta. Ancora, restano sopra le mille richieste il V Municipio (1.304 domande e una lista d'attesa per 356); il XIX Municipio con 553 bimbi in attesa su 1.133 richieste; il XV Municipio (410 bimbi rimasti fuori su 1.055 domande). Ma se la legge dei grandi numeri vuole otto municipi su diciannove sforare la quota mille richieste per un posto in una struttura comunale e accontentarne praticamente poco più della metà, anche i municipi "medi" non sono da meno e rispettano le stesse regole. Il Municipio XI ha lasciato in attesa 329 piccoli su 993 richieste, il XVIII Municipio 226 su 915. Seguono il IX Municipio con 511 bimbi fuori dai nidi su 870 domande, il XX Municipio che ha lasciato senza banco 405 piccoli sugli 849 che ne avevano fatto richiesta, il VII con 353 iscritti nella lista d'attesa composta da 833 domande. Sotto la soglia delle 800 richieste si trovano il XVI Municipio con 788 domande (319 in lista d'attesa), il II Municipio con 746 richieste per un posto che in 398 non hanno trovato. Meno richieste invece al Prenestino (VI Municipio), dove però la media degli esclusi non cambia e su 687 domande, 270 bimbi resteranno a casa. Infine, i municipi più "piccoli" della Capitale, anche qui quasi la metà delle richieste di iscrizione non è stata soddisfatta. Nel particolare: il XVII Municipio dove risultano esclusi dai nidi di Prati e Mazzini 206 bimbi su 419; nel I Municipio sono invece 205 i piccoli che resteranno a casa su 496. Infine il III Municipio: a San Lorenzo 140 piccoli dovranno accontentarsi di nidi provati o di baby sitter su 285 domande.