Discoteche aperte fino all'alba
Via libera della giunta comunale al protocollo firmato dal sindaco Gianni Alemanno, dalla Confesercenti e dalla Confcommercio, che stabilisce nuove regole per discoteche e locali romani. Il protocollo, recepito dalla giunta comunale con una memoria approvata ieri, ribadisce il divieto di somministrazione di alcol ai minori di 16 anni e di utilizzare, come barman, i minori di 18 anni. Le discoteche e i locali che si adegueranno alle nuove regole riceveranno un marchio di qualità e potranno rimanere aperte fino alle 5 del mattino con l'obbligo di dare mezz'ora di tempo perché chi ha bevuto possa smaltire l'ebbrezza, un periodo di tempo in cui può essere somministrata solo acqua. Inoltre l'Arpa monitorerà il livello delle emissioni acustiche. Per il presidente del Silb-Confcommercio Antonio Flamini i locali «ora devono automaticamente rispettare queste regole che sono già state comunicate ai singoli esercenti». Saranno diffusi messaggi informativi sull'assunzione di bevande alcoliche e realizzate convenzioni con i mezzi pubblici, anche attraverso navette, per evitare che chi non è in grado di guidare si metta al volante. Il marchio di qualità «divertimento sicuro» sarà attribuito soltanto ai locali che rispetteranno le regole. Il Campidoglio promuoverà con la Prefettura e la Questura forme integrate di vigilanza pubblico-privata nei locali, percorsi formativi per i dipendenti, transito e sosta di veicoli di trasporto pubblico nelle aree intorno ai locali e un tavolo permanente per il monitoraggio sulla notte romana. Inoltre, per tutti i weekend fino al 20 agosto, in sei municipi di Roma (I, II, VI, XI, XIII e XX) è in vigore l'ordinanza anti vetro. Undici le aree interessate dal divieto di vendita di bibite da asporto in vetro o alluminio dalle 21 di ogni venerdì.