Movida violenta, è allarme
Intensificati i controlli. «Estate sicura»: identificate 1.700 persone
.L'ultima rissa è avvenuta venerdì notte in Corso Vittorio Emanauele all'altezza di Campo de' Fiori. Protagonisti due atleti della squadra di pallanuoto sudafricana che ha partecipato ai Mondiali in corso in questi giorni. Sei i denunciati. La sera prima due residenti erano stati accoltellati da tre peruviani nel rione Monti, vicino al Colosseo, solo perché si erano «azzardati» a chiedere un po' di silenzio. Il sabato precedente altri quattro australiani ubriachi erano stati arrestati in piazza Venezia per un'altra rissa. Per assicurare l'ordine le forze dell'ordine sono costrette al massimo impiego di uomini e mezzi fino all'alba. La rissa di venerdì è scoppiata all'1.30. Una quindicina di stranieri: inglesi, australiani e i due atleti sudafricani di 24 e 28 anni, forse delusi per il fallimento ai Mondiali (sono arrivati quindicesimi su sedici nazioni), si sono incrociati all'angolo tra Corso Vittorio e via dei Baullari dopo aver bevuto qualche birra di troppo. Un paio di insulti e in un attimo sono volati calci e pugni. Chiamati dai passanti, i carabinieri sono intervenuti con sette pattuglie. I due sudafricani e i quattro australiani sono stati denunciati per rissa aggravata. Portati in ospedale, diagnosticati sette giorni di prognosi. Gli altri sono riusciti a fuggire. L'area di Campo de'Fiori, piazza Navona e Ponte Sisto nel fine settimana è sorvegliata speciale. Dalle 22 fino all'alba oltre alle pattuglie del 112 normalmente in servizio, i carabinieri devono ricorrere anche a servizi ad hoc con altri trenta uomini per assicurare una presenza capillare. «Riusciamo sempre a intervenire in tempo - assicura il comandante della Compagnia Roma Centro Eugenio Fatone - in questo periodo l'attenzione è al massimo». Anche la polizia, nell'ambito del «Patto per Roma sicura», ha intensificato i controlli nelle aree della movida: Pigneto, Campo de' Fiori, Trastevere e Ponte Milvio. Solo negli ultimi weekend sono state elevate 52 multe e identificate 1.700 persone.