Tangenziale, apre il cantiere

«Saranno mesi di grandi disagi per i cittadini. Ma la nuova Tangenziale est sarà l'opera più importante per Roma assieme alla metropolitana». Così il sindaco Alemanno annuncia l'apertura dei cantieri per l'allaccio della nuova circonvallazione interna alla Batteria Nomentana. La prima fase dei lavori parte martedì e terminerà a fine ottobre. L'intervento complessivo di riqualificazione di uno dei quadranti più trafficati della Capitale sarà completato entro la fine del 2011. I lavori saranno eseguiti dalle Ferrovie dello Stato che assieme al Comune investiranno 450 milioni di euro. Nel 2012 la tangenziale sarà interamente spostata sul lato della ferrovia che si affaccia su Pietralata. Il nuovo tratto di strada (2,5 km) che parte da Batteria Nomentana sottopasserà il fascio dei binari fino a via dei Monti Tiburtini, per continuare a Largo Camesena e ricollegarsi alla circonvallazione Tiburtina all'altezza dello svincolo dell'A24. Durante i primi tre mesi di lavoro il traffico sarà rivoluzionato tra via di Batteria Nomentana e Ponte Lanciani. Sulla tangenziale in direzione San Giovanni si potrà percorrere una sola corsia deviata sulla complanare e su un percorso alternativo in via della Batteria Nomentana e via Costantino Maes; in direzione stadio Olimpico resteranno due corsie. Le altre quattro fasi dei lavori proseguiranno fino a novembre 2011. Saranno costruite due gallerie e l'allaccio della nuova circonvallazione all'attuale galleria della Tangenziale Est. Una tasformazione dell'intera area a supporto della Nuova Stazione Tiburtina per l'alta velocità che «sarà uno snodo superiore a Termini», ha detto Alemanno. «È uno dei lavori di Ferrovie più importanti», ha aggiunto l'ad Mauro Moretti. Nel 2012 parte dell'attuale tangenziale sarà abbattuta e una parte diverrà un viale alberato. Alemanno è stato chiaro: «La sopraelevata che vede Fantozzi quando si affaccia alla finestra - per capirci - scomparirà».