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"A Roma le Olimpiadi del 2020"

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«L'Italia comincia ad essere fra le poche nazioni europee ad aver ospitato solo una edizione delle Olimpiadi, quella di Roma nel 1960. I tempi potrebbero essere maturi per una candidatura della Capitale, valuteremo dopo l'assegnazione delle olimpiadi del 2016». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno intervenendo nel pomeriggio alla registrazione del talk show condotto da Pierluigi Diaco 'Stile liberò al Village di Roma '09, dove sono in corso i mondiali di nuoto. «Se la sede delle olimpiadi del 2016 - ha aggiunto Alemanno - dovesse essere Chicago ci candideremo ma bisognerà fare comunque una attenta valutazione perchè vogliamo entrare in partita solo se ci sono alte possibilità di farcela».  Roma aveva già provato a ospitare i Giochi Olimpici del 2004, che invece furono assegnate ad Atene. L'allora sindaco Francesco Rutelli portò la capitale all'esame finale del Cio a Losanna, nel '97. Ma per Roma non ci fu storia: in tutte le votazioni Atene restò sempre avanti. Anche perché il comitato organizzatore greco fu molto più abile di quello italiano a stringere alleanze con le città che via via venivano escluse dalle votazioni. In più il Comitato olimpico internazionale doveva «risarcire» Atene per avergli tolto le Olimpiadi del centenario nel '96 a favore di Atlanta. Una scelta, quella della città americana, dettata soprattutto da motivi commerciali.

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