Attaccabrighe su YouTube Romani tra dispute e sfottò
Litigiosi, intraprendenti, ironici: è il ritratto dei romani protagonisti, volenti o nolenti, di filmati caricati su internet. Basta curiosare su YouTube per trovare uno spaccato della realtà che fa sorridere, ma talvolta lascia l'amaro in bocca.In rete si può trovare il noto ristorante di Trastevere dove, lo dice il nome stesso, tutti si scambiano improperi in romanesco. Mentre i camerieri servono ai tavoli, l'intrattenitore saluta a parolacce i nuovi clienti, divertiti per l'insolita accoglienza. Fuori dal locale, invece, c'è chi ad essere preso a male parole non ci sta: come la turista giapponese in fila per la foto alla Bocca della Verità, allibita per le frasi urlate da un cittadino arrabbiato, non si capisce bene per quale motivo. Da qualche parola di troppo a una lite per strada: come è accaduto a due ragazzi ripresi di notte a via di Portonaccio, davanti a un famoso locale, e puntualmente finiti nella rete. I due litigano, urlano l'uno contro l'altro, circondati da altri amici: uno di loro, a torso nudo, mette le mani in faccia all'altro, e molla la presa solo quando gli accompagnatori urlano «le guardie, le guardie!». «Botte a Roma!!!» è il titolo che quattro ragazzi hanno dato al loro video di poco meno di un minuto: sullo sfondo largo Argentina, passano il tempo a schiaffeggiarsi l'un l'altro per scherzo, ridendo e prendendo in giro il bullismo o le vere litigate. Sono gli studenti i veri protagonisti dei video su YouTube. Ecco ancora tre amici che si riprendono mentre ubriachi vanno in giro tra Campo de' Fiori e a Trastevere: urlano apprezzamenti alle ragazze dal finestrino dell'autobus e imprecano contro i passanti, fino a che, sfiniti, non concludono la serata appoggiati a una fontana a vomitare l'alcol in eccesso. Come nella vita reale, anche in rete sono le file a far perdere la testa agli abitanti della Capitale: all'Anagrafe una guardia giurata è assalita da un uomo che sbraita contro la ragazza che lo precede; alle poste un'impiegato non sa come calmare una cliente «protagonista» del video «sbrocca alla posta»: prima vuol pagare con un assegno, poi con il bancoposta, poi in contanti e alla fine fa annullare i bollettini all'impiegata per poi inveire contro il direttore. Un temperamento irascibile che difficilmente i romani riescono a tener a bada. Come l'anziana affacciata alla finestra che se la prende con un operaio: prima gli dice di avvicinarsi per prendere un tè, poi quando l'uomo è sottotiro gli rovescia addosso l'acqua della teiera. O la signora che, dopo aver girato mezz'ora alla ricerca del parcheggio, si vede soffiare il posto da un'altra macchina: si avvicina al finestrino e comincia a urlare contro la conducente che non si azzarda a mettere piede fuori dall'abitacolo.