Negozi e asili nelle stazioni
Nelle stazioni ferroviarie del Lazio arrivano telecamere, negozi e asili nido. La ristrutturazione degli scali è stata annunciata qualche mese fa, ieri la Regione ha dato il via libera ai progetti. Ma non è tutto. Perché la Giunta guidata dal presidente Piero Marrazzo ha approvato anche la realizzazione di 26 nuovi parcheggi in prossimità di nodi di scambio a servizio delle stazioni. L'obiettivo del provvedimento è quello di favorire l'integrazione del traffico veicolare privato con quello pubblico su gomma e ferro. Sulla base di un'indagine sulle aree ferroviarie da destinare a nodi di scambio, la direzione regionale Trasporti ha individuato un elenco prioritario di aree comunali da adibire agli interventi che porteranno in totale alla realizzazione di circa 4 mila posti auto. Mentre partiranno entro dicembre i primi cantieri per i lavori di restyling di 75 stazioni dislocate su tutto il territorio regionale. L'obiettivo dei lavori è quello di migliorare la vivibilità delle stazioni, ampliando la gamma dei servizi offerti al pubblico, e innalzare il livello di sicurezza per i passeggeri in attesa, in particolar modo tramite sistemi di sorveglianza passiva. A sostegno del progetto sono già stati impegnati 55 milioni. Gli interventi di restyling delle stazioni prevedono l'istallazione di sistemi di protezione e sicurezza, come colonnine Sos e videosorveglianza, l'illuminazione e la sistemazione delle aree interne ed esterne con particolare attenzione alle nuove tecnologie. La vivibilità delle stazioni sarà garantita invece dall'apertura di nuovi servizi al pubblico: bar, asili o esercizi commerciali. Sono state individuate infatti delle aree in cui nasceranno attività commerciali e servizi pubblici aperti anche fino a tarda sera. È prevista inoltre anche l'integrazione di sistemi informativi e interattivi, con la possibilità di beneficiare di postazioni wi-fi.