Tavolino selvaggio, multe e sequestri non spaventano bar e ristoranti.
Lacontravvenzione prevista ai locali, per l'occupazione parzialmente o totalmente non autorizzata di suolo pubblico, è di circa 100 euro a metro quadrato in eccesso. Una cifra minima, che, in molti casi, spinge i gestori a trasgredire nuovamente le regole. Come si svolgono i sequestri? Lo spiegano al IX Gruppo dei Vigili: «Le situazioni base sono di due generi. C'è chi estende eccessivamente i "dehors" (le aree all'aperto occupate) rispetto agli spazi autorizzati, e chi, invece, risulta totalmente privo di licenza per l'occupazione di suolo pubblico. Gli interventi vengono eseguiti dalla Polizia municipale. Effettuate le dovute verifiche si procede alla rimozione. La definizione tecnica del procedimento viene denominata "Rimozione forzata su determinazione dirigenziale". Tavoli, sedie, ombrelloni, fioriere e altro materiale, che non hanno rispettato le regole di occupazione di suolo pubblico, possono essere portati via in ogni momento della giornata e vanno in deposito». L'associazione «Insieme per Difenderci», attiva sul territorio per contrastare problemi attinenti a movida e infrazioni, sottolinea: «Tavolino selvaggio da tempo crea disagio e intralcio ai cittadini che vogliono passeggiare liberamente - spiega il presidente Giorgio Forti - Noi auspichiamo sanzioni più pesanti dei 100 euro, almeno per tutti i gestori recidivi di locali».