La scheda

Sonoi dati emersi da un'indagine sulle vittime di incidenti stradali a Roma, condotta dall'agenzia Inedita in collaborazione con il Compartimento della polizia stradale del Lazio. Dall'indagine emerge che i dati sono in leggera diminuzione rispetto allo scorso anno. I morti, nel 2008, sono stati 80, i feriti 3.045, per un totale di 4.985 incidenti. Le statistiche fanno riferimento alla viabilità su strade extraurbane, provinciali e statali, sul Gra e in autostrada, nel tratto di competenza della Capitale, ossia la Roma-Fiumicino. Nel Lazio, fino a oggi, gli incidenti sono stati 2.910 con 55 morti e 1.910 feriti. Nel 2008 sono morte 146 persone, con 5734 feriti. L'alta velocità, inoltre, resta la causa principale degli incidenti. «Le campagne di sensibilizzazione a una guida più corretta - afferma l'assessore capitolino alle Politiche della mobilità, Sergio Marchi - stanno dando i loro frutti. Dopo una timida diminuzione delle statistiche, adesso c'è da registrare una netta inversione di tendenza che ci fa ben sperare: miriamo a una drastica riduzione di vittime e feriti sulle nostre strade». Alla lista tragica mancano gli incidenti mortali delle ultime settimane: a Vitinia, vittima un motociclista ucciso da un'auto con due sudamericani a bordo acciuffati 24 ore dopo all'Esquilino; e poi sulla via Cassia, dove un conducente ha perso il controllo della sua vettura travolgendo i passeggeri in attesa del bus alla fermata. Bollettino: due morti.