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La Pisana vara legge per lo sviluppo delle zone rurali

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Questala legge approvata ieri mattina dal Consiglio regionale del Lazio con 29 voti a favore e due astenuti, ha tra le sue finalità la crescita di competenze e competitività di operatori e imprese, la conservazione e la valorizzazione del territorio rurale e dell'ambiente, insieme alla sicurezza dei consumatori in materia alimentare. Gli strumenti previsti sono: campagne di informazione e animazione, sportelli informativi, prodotti editoriali, incontri e attività dimostrative. «La legge - ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Daniela Valentini - nasce dall'esigenza di attualizzare e modernizzare la precedente normativa in materia di sviluppo agricolo datata rispetto alla normativa comunitaria. Ed è - ha sottolineato - l'ottava legge sull'agricoltura in soli 4 anni». L'approvazione della legge regionale «rappresenta un ulteriore importante passo per la valorizzazione della agricoltura laziale e dei territori all'interno dei quali operano migliaia di imprenditori agricoli». Così si è espresso il presidente della Coldiretti Lazio Massimo Gargano il quale, sottolinea come la nuova legge contenga «elementi di modernità e innovazione in materia di divulgazione e informazione nel settore agricolo andando, fra l'altro ad abrogare la normativa esistente da più di 20 anni e già bocciata più volte dall'Unione Europea». Per la prima volta, afferma Gargano, una legge sulla divulgazione in ambito agricolo, cita fra i destinatari degli interventi non solo gli imprenditori agricoli, ma anche i consumatori. «La Coldiretti Lazio - ha concluso il direttore Aldo Mattia - si attiverà per realizzare, secondo le direttive del Piano di Comunicazione regionale, consulenza per gli imprenditori agricoli, i servizi di orientamento per i consumatori e le attività di promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli e dei territori rurali laziali». Inoltre,sempre in ambito agricolo, grazie a un emendamento proposto dall'assessore Daniela Valentini e approvato dalla giunta Marrazzo «anche gli agricoltori potranno beneficiare dell'ampliamento del 20% ad uso residenziale previsto dalla legge sulla Casa». C.T.

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