Influenza, per chi parte è psicosi

In aumento la vendita di antivirali nelle farmacie di Roma e Lazio

Soprattuttoper chi parte ed è diretto all'estero. La conseguenza è un boom di richieste nelle farmacie per gli antivirali, anche se, secondo le indicazioni delle autorità sanitarie, questi farmaci dovrebbero essere presi unicamente su indicazione del medico. Quando si trovano davanti al bancone, ai farmacisti i cittadini chiedono anche informazioni e rassicurazioni. Un quadro di quasi-psicosi che viene descritto da Franco Caprino, presidente di Federfarma Roma e Lazio. «Chi parte - spiega Caprino - ha paura e cerca di premunirsi. E chiede soprattutto l'antivirale, il "Tamiflu". Negli ultimi giorni abbiamo registrato l'aumento esponenziale della preoccupazione, con molte più richieste di informazioni e farmaci», continua Franco Caprino facendo una valutazione basata su quanto registrato nelle sua farmacia. Non è però un problema locale. «Si tratta di dati omogenei su tutto il territorio», sottolinea sempre il presidente capitolino di federfarma, spiegando che bisogna considerare naturalmente che nelle farmacie più centrali la presenza dei turisti potrebbe falsare le cifre e in quelle troppo periferiche sono meno frequenti le partenze all'estero per le ferie. In farmacie le domande più frequenti sono sui rischi di infezione nei diversi Paesi e sulle precauzioni da prendere, aggiunge Caprino, precisando tuttavia che già il semplice acquisto del farmaco rassicura molto le persone in partenza. «Per il momento - conclude il farmacista - il Tamiflu è ancora reperibile in alcune farmacie della Capitale, ma non in tutte. Comunque non bisogna allarmarsi per un'eventuale carenza perchè la ditta produttrice dispone di scorte», utilizzabili nel caso di un aumento dei contagi.