Trovato senza vita con il cranio fracassato

Lo hanno trovato morto nel suo appartamento, nell'ingresso, con il cranio fracassato e indosso solo una maglietta e un paio di boxer. La vittima, Roberto Norrito, circa 50 anni, impiegato di banca, abitava in un appartamento al terzo piano di un palazzo in via Taranto 114, nel quartiere di San Giovanni, all'incrocio con via Matera. Il cadavere è stato trovato dalla polizia poco dopo le dieci e mezza di ieri sera. Ad avvertire il 113 una vicina che si era insospettita per alcuni rumori che arrivavano dall'appartamento. Quando gli agenti sono arrivati hanno trovato la porta dell'appartamento aperta e accostata e subito dopo hanno visto l'uomo, ormai morto, nell'ingresso. L'ultima volta Roberto Norrito era stato visto proprio dai vicini verso le sei del pomeriggio. Poi, poco prima delle dieci, l'allarme per quei rumori che arrivavano dalla sua casa. Per tutti era un uomo tranquillo, schivo, ma che spesso si faceva vedere accompagnato da ragazzi slavi, rumeni, albanesi. Un particolare, raccontato dai vicini, che ha fatto ipotizzare un omicidio passionale. Una delle ricostruzioni possibili è che, come accaduto altre volte a Roma, l'uomo abbia fatto entrare un estraneo nel suo appartamento. Poi ci potrebbe essere stato un tentativo di rapina, o una richiesta particolare, sfociata in un omicidio. In via Taranto sono intervenuti la polizia scientifica e la squadra mobile.