«Le carceri romane sono diventate delle discariche»
Loabbiamo più volte ribadito: le carceri sono diventate discariche dove rinchiudere esseri umani indesiderati. Adesso si aggiungono anche i così detti clandestini colpevoli a dire del governo di essere privi di documenti. Sicurezza non è garanzia di lavoro, garanzia di assistenza sanitaria, di educazione scolastica, diritto a una vita dignitosa e non pura sopravvivenza. Adesso con il così detto «pacchetto sicurezza», con il reato di clandestinità, limitando la possibilità di usufruire dei benefici o di misure alternative alla custodia cautelare, le carceri sono rigonfie di persone sempre più stipate». Lo comunicano, in una nota, le detenute della sezione Alta sicurezza del carcere di Rebibbia.