Paga seimila euro per riparare la macchina Ne bastavano trecento

Dopoaver riparato il guasto si è rivolto ad un'altra officina che gli ha fatto sapere che sarebbero bastati solo trecento euro. Per questo ha presentato una denuncia, per truffa e tentata truffa, all'autorità giudiziaria che però ha chiesto l'archiviazione del procedimento. Contro tale richiesta del pm Luca Tescaroli, l'automobilista, assistito dall'avvocato Diego Perugini, ha presentato opposizione. I fatti risalgono a circa una fa, quando l'automobilista si rivolse a un centro Bmw perché la sua macchina aveva un andamento singhiozzante subito dopo un rifornimento di gasolio. Gli venne detto che era impossibile eseguire l'intervento usufruendo della garanzia perché il guasto era stato causato dal carburante contaminato e gli erano stati chiesti 6.000 euro per la riparazione: cambio di tutto il circuito di alimentazione, iniettori e serbatoio. Non solo al ritiro dell'auto dovette anche pagare 300 euro per il preventivo. Non convinto di quanto chiestogli dall'officina si rivolse ad un altro meccanico e scoprì che andava sostituito solo il filtro del carburante, spesa 300 euro. «Bmw ha chiesto il 2000 per cento in più per riparazioni non necessarie - ha detto l'avvocato Perugini - si parla tanto del caso del ristorante, ma almeno in quel caso i giapponesi le aragoste se le sono mangiate».