Tre piscine, di cui una per l'acclimatamento e riscaldamento, una foresteria con ristorante e sale convegni, spogliatoi, palestre e uffici.
Unaltro tassello per gli impianti di Roma in vista dell'imminente inaugurazione del prossimo 17 luglio. Un impianto pronto a ospitare le Nazionali di nuoto che si prepareranno alle gare. Una delle tre strutture pubbliche (oltre a Pietralata e Ostia) che al termine delle competizioni sarà gestita dalla Fin e consegnata alla città. «Un altro impianto pubblico a servizio della città e per lo sport in periferia che si aggiunge, dopo l'apertura del polo natatorio di Pietralata, a quelle strutture che contribuiranno a riqualificare aree degradate nelle periferie romane», ha sottolineato Ghera. Anche Rinaldi ha parlato di «impianto di assoluto prestigio, la macchina dell'organizzazione va avanti e saremo pronti per l'inizio dei Mondiali. Per quanto riguarda le altre strutture abbiamo portato nuove documentazioni, l'impianto di Ostia sarà inaugurato oggi. Fra 3-4 giorni termineremo anche il villaggio dal Foro Italico». «Le complessità sono tante ma arriveremo al 17 convinti di essere all'altezza di queste bellissime pressioni», ha detto Malagò che ha precisato come «questo impianto è stato voluto dall'amministrazione precedente ma fortemente sostenuto da questa. È un progetto pilota che lascerà alla città l'eredità dei mondiali. I costi pubblici sono stati rispettati e abbiamo rivalutato un'area depressa».