Niente prime Orchestrali in sciopero
Èuna delle forme di protesta organizzata dai sindacati autonomi Libersind Confsal e Fials Cisal, che rappresentano gli orchestrali, coristi e maestranze tecniche del Teatro dell'Opera. «Lo stato di agitazione è stato indetto - spiega il segretario regionale della Fials Cisal, Massimo Di Franco - a seguito di un incontro avvenuto in Campidoglio il 2 luglio scorso dove il commissario straordinario del Teatro dell'Opera Gianni Alemanno ha illustrato il bilancio consuntivo 2008 con un passivo di circa 11 milioni di euro. Siamo insoddisfatti e preoccupati perchè dopo ben tre mesi di commissariamento, il cui scopo era il reperimento di risorse per la "sistemazione dei conti", nessun risultato concreto è stato raggiunto, al di là del ribadito impegno a conseguirlo». «Il sindacato - aggiunge Di Franco - si riserva un'attenta analisi del bilancio 2008 anche attraverso gli opportuni supporti tecnici, i risultati di tale valutazione verranno portati al confronto con il Commissario. Qualora emergessero incongruenze sulla costruzione del bilancio stesso e sul suo assetto normativo, il sindacato adirà gli organi vigilanti, magistratura compresa».