La Scientifica setaccia il garage

Gliinvestigatori della Squadra Mobile ritengono fondamentale per l'intera inchiesta cercare di capire se esistano elementi certi che possano collegare lo stupro dell'altra notte con quello avvenuto un mese fa alla Bufalotta. Fermo restando, ha fatto notare un investigatore, che il modus operandi è identico, tranne che per un particolare: un mese fa alla Bufalotta, la giornalista violentata fu anche immobilizzata con dello scotch. Ora prorio su quello scotch, così come sui vestiti della giornalista, potrebbe essersi fissato il Dna dello stupratore. E se, la scorsa notta, l'uomo con il passamontagna ha lasciato tracce che corrispondono con quel Dna, si potrà parlare senza ombra di dubbio di stupratore seriale.