Il "quizzone" degli studenti romani "Ronde" dei prof aggirate con l'iPhone

Aule blindate e ronde di professori tra i banchi durante la terza prova degli esami nelle scuole superiori romane, che si è svolta ieri per oltre ventimila studenti capitolini. Quest'anno nella Capitale il "quizzone" è arrivato con una giornata di ritardo rispetto al resto d'Italia per via della festa patronale di San Pietro e Paolo, celebrata lunedì. Domande difficili, e controlli serrati, tanto che qualche ragazzo, raccontano gli studenti, è ricorso anche all'aiuto dell'I-Phone per rispondere. In molte scuole le domande sui terremoti - In due licei storici della Capitale, il classico Tasso e lo scientifico Righi, le domande sono risultate impegnative per gli studenti. Al Righi hanno spaziato dai terremoti alla teoria della relatività di Einstein, dalla Pop Art, alle figure di Marx e Nietzsche. Al Tasso dal Fascismo a Teocrito e Luciano per il Greco e anche qui sui terremoti e l'evoluzione stellare. Le "ronde" degli insegnanti - "I prof giravano come ronde e si sedevano tra i banchi per controllarci", hanno raccontato Eugenio e Chiara del liceo scientifico Righi. Ma qualche studente ha invece riferito: "Ho visto alcuni compagni tirare fuori l'I-phone subito dopo l'esame, uno mi ha detto di essere riuscito a "sbirciare" qualcosa su Wikipedia". Per Davide invece "era impossibile copiare, oggi non si poteva neppure andare in bagno". La prova al Righi è durata due ore e mezzo, ma in turni alternati per le diverse sezioni. "Qualcuno sapeva già le domande" - Anche per gli studenti del liceo classico Tasso, dove i quiz sono durati tre ore, la terza prova è stata la più difficile. Quasi per tutti la media dei risultati di questi quiz sarà di 11/15. "L'unica agevolazione - ha detto Stefano - è stata lo slittamento di un giorno, perchè quest'anno la prova è troppo vicina all'orale". Alcune studentesse hanno invece protestato perchè "in molte sezioni si conoscevano in anticipo le domande". Qualche studente, invece, raccontano, subito dopo l'esame ha fumato uno spinello "per smaltire lo stress".