Da ladro a studente modello
L'uomo era finito prima in carcere e poi agli arresti domiciliari perché accusato di aver preso parte alla rissa, avvenuta lo scorso 29 marzo al Gazometro, dove perse la vita il suo amico Gianfranco Bonavita. Ora il gip Maurizio Silvestri ha notificato a Lustri, che è assistito dall'avvocato Gianluca Arrighi, un'ordinanza con cui gli revoca degli arresti domiciliari. L'uomo si è sempre difeso sostenendo di essere intervenuto nella rissa, in cui rimasero anche feriti altri due conoscenti del Bonavita, Cesare Santo Carlo e Vincenzo Pacchiarotti, in difesa di Bonavita. Per Lustri ieri sono anche usciti i quadri relativi agli esami di licenza media che il Robin Hood di Testaccio aveva sostenuto da privatista nei giorni scorsi. L'uomo è stato promosso con il massimo dei voti. Lustri si era preparato per la prova orale su Giuseppe Garibaldi (storia), su l'Italia (geografia) e sul sistema solare (scienze naturali). «Massimiliano ha intrapreso da tempo un percorso di profonda rivisitazione del proprio vissuto criminale - ha detto l'avvocato Arrighi - sono sempre felice quando un mio assistito riesce a rimettersi in carreggiata e la licenza media rappresenta un ulteriore taglio con il passato. Ora Lustri inizierà a studiare per conseguire il diploma di scuola superiore».