In un anno affari record per le Bcc
Presentitutti i vertici in occasione dell'assemblea annuale della Federazione delle Bcc del Lazio Umbria e Sardegna che si è tenuta ieri nella villa papalina «Mondragone» a Monte Porzio. A dare il benvenuto anche il monsignor Orlando Raggi vescovo di Grottaferrata insieme a Domenico Caporicci presidente della Bcc dei Castelli Romani. Ben 53.624 i soci per questa federazione con una rete di 292 sportelli nelle tre regioni, 2.050 dipendenti al servizio del pubblico. Ad aprire i lavori il presidente delle Bcc di Lazio, Umbria e Sardegna Francesco Liberati che ha parlato dell'attuale crisi economica auspicando una rapida ripresa. Liberati ha voluto anche ribadire i risultati positivi ottenuti grazie ad una «sana e presente gestione privilegiando l'equilibrio patrimoniale ed il legame con il territorio oltre ad una politica mutualistica». Il trend delle banche associate infatti risulta in continua crescita grazie soprattutto al rapporto diretto con la clientela. Il risultato è di una compagine sociale delle 27 Bcc formata soprattutto da famiglie (63,20%) e da artigiani ed imprese (16,9%). Tutto questo in controtendenza alla politica impersonale di «snellezza elettronica» attuata dai colossi bancari.OREDROB:#RAICHI@%@