Ri.Rei, sit-in davanti alla Regione

Econ l'obbiettivo di riuscire ad ottenere una una gestione più trasparente del consorzio e un futuro dignitoso da assicurare ai ricoverati. Con questi obbiettivi continua la protesta dell'associazione «Genitori utenti disabili» e dei lavoratori del consorzio Ri.Rei, che ieri si sono dati appuntamento per organizzare un sit-in davanti alla sede del Consiglio regionale in via della Pisana. A scatenare l'ultima protesta,è stato l'annullamento dell'incontro, che era previsto ieri nel primo pomeriggio, con il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. «E' una storia che dura dal 2006 - ha ricordato ieri una delle manifestanti, Angela Maria Contona - cominciata con il fallimento di Anni Verdi». Contona sottolinea che «le vittime di un gioco politico sono gli oltre mille disabili ospitati nei centri: ragazzi abbandonati in strutture fatiscenti, ai limiti della sopportazione. Ma anche i lavoratori, da tre mesi e mezzo senza stipendio». Chiedono un cambio radicale della gestione, «con un allontanamento definitivo delle cooperative Unisan, Osa, Nuova Sair dal consorzio Ri.Rei, l'affidamento temporaneo alla Asl fino ad indire un bando di gara pubblico e trasparente per i servizi e i lavoratori».