I tecnici al pm «Le gallerie sono a rischio»

Adue giorni dal sequestro, disposto dal pm Maria Cordova, delle carte relative all'appalto per la ristrutturazione, è allarme per la sicurezza delle gallerie ipogee dell'Umberto I. Alcuni tratti delle tubazioni che trasportano vapore e condensa, sospese nel soffitto dei tunnel ristrutturati e separati da questi solo da un controsoffitto in cartongesso, hanno vita residua pari a «zero anni». E alte sono le probabilità che uno di questi si rompa, mettendo a rischio l'incolumità delle persone eventualmente coinvolte e provocando sicuri disagi alle cliniche e agli edifici del policlinico che si trovino «a valle» del guasto. Una rottura, senza conseguenze, si è già verificata lo scorso 14 marzo a uno dei tubi della condensa presso l'edificio Isolamento pediatrico. È il quadro che emerge da un'analisi della rete di distribuzione del vapore (utilizzato per il riscaldamento, la sterilizzazione dei ferri, la produzione di acqua calda sanitaria, i servizi cucina), commissionata dall'Ufficio tecnico dell'Umberto I (AFC servizi tecnici e tecnologiesanitarie) e realizzata dalla Siram, la società che gestisce il Servizio Energia dell'ospedale universitario. La relazione, consegnata agli inizi di giugno, sarebbe anch'essa già nelle mani della procura di Roma. Dal rapporto, realizzato per conto della Siram dalla Cnd Service di Civitavecchia, emerge lo stato di criticità di una rete realizzata ormai trent'anni fa, nel 1980, e che negli ultimi dieci anni «non è stata sottoposta a significativi interventi di riqualificazione tecnologica». La relazione conclude con la raccomandazione di azioni preventive di messa in sicurezza tra le quali: sostituzione immediata dei tratti di tubazione con vita residua inferiore a 2 anni; programmazione entro 3 anni di una nuova campagna di ispezione interna, tramite dispositivi robotizzati, della rete; previsione di un sistema di ventilazione nel vano del controsoffitto delle gallerie. «Ci siamo assunti la responsabilità di eliminare il vergognoso degrado in cui versavano le gallerie ipogee dell'Umberto I e a questo fine abbiamo investito 18 milioni di euro. Oggi quella situazione di inaccettabile abbandono non esiste più. Le gallerie sono state recuperate e sono agibili. Ora dobbiamo avviare la seconda fase di lavori», ha commentato il vicepresidente della Regione Montino che stamattina effettuerà un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori e terrà una riunione tecnica.