Stupro di Capodanno, Franceschini condannato
Lesioni gravissime e violenza sessuale. Per questi reati il giudice dell'udienza preliminare Luigi Fiasconaro ha condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione al termine di un giudizio abbreviato Davide Franceschini, il giovane di 23 anni che la sera di Capodanno fece violenza ad una giovane donna incontrata al veglione che si svolgeva nella Nuova Fiera di Roma. Per l'imputato il pubblico ministero Vincenzo Barba aveva chiesto 4 anni di reclusione poichè, valutato quando emerso dall'inchiesta, ha ritenuto che l'imputazione più grave contestata fosse quella di lesioni fisiche e morali subite dalla ragazza in seguito all'aggressione subita. Al momento del fatto sia Franceschini che la ragazza erano sotto gli effetti di sostanze stupefacenti. Polemiche furono suscitate dal fatto che a pochi giorni dall'arresto, Franceschini fu rimesso agli arresti domiciliari, un provvedimento poi revocato dopo qualche tempo quando entrarono in vigore le nuove norme in materia sicurezza. Fu il gip ancora qualche giorno dopo a rimettere in libertà, su istanza dell'avvocato Francesco Bergamini, Davide Franceschini senza imporgli alcun obbligo. Oggi a piede libero il ragazzo è comparso in aula e ha ripercorso i fatti accaduti quella sera. Contro di lui si erano costituiti parte civile la ragazza e anche il Comune di Roma con l'assistenza dell'avvocato Nicola Sabato. Il giudice Fiasconaro con la sua sentenza ha disposto per l'amministrazione capitolina un risarcimento danno di 3.000 euro e in via provvisoria per la ragazza 10 mila euro in attesa che la questione venga riproposta in sede civile. "Secondo me non è stato mio figlio a violentare quella ragazza". Così la signora Bruna Franceschini, madre di Davide, ha detto dopo la sentenza del gup Luigi Fiasconaro, che ha condannato il figlio a 2 anni e otto mesi per lo stupro di Capodanno. La signora, apparsa visibilmente emozionata, nel corso della trasmissione "Porta a Porta", aveva spiegato che Davide si era "trovato in una situazione piu grande di lui e non l'aveva saputa gestire". Secondo la ricostruzione che fece la donna "anche con tutta la volonta della ragazza, quella sera, non c'è stato nessun rapporto sessuale. La ragazza lo ha preso in giro per questo e lui ha avuto una reazione violenta perche si e sentito preso in giro". Sul punto l'avvocato Francesco Bergamini ha spiegato: "Quella che è stata emessa è una sentenza estremamente equilibrata". Malgrado questa "valutazione d'insieme" il penalista ha annunciato che presenterà appello rispetto alla condanna per l'accusa di violenza sessuale. In ogni caso "la pena è contenuta e corretta e il giudice si è reso conto della particolare situazione" che si era venuta a creare durante l'ultima notte di San Silvestro.