Europee 2009: Lazio roccaforte del Pdl

Nella III Circoscrizione (Toscana, Lazio, Umbria e Marche) il partito guidato da Silvio Berlusconi si è imposto nettamente solo nella regione della capitale, dove è riuscito a superare quel 40% che il presidente del Consiglio auspicava le scorse settimane. In calo, ma regge rispetto alle altre regioni, il Partito democratico, mentre l'Italia dei Valori addirittura quadruplica il risultato delle elezioni del 2004 e l'Udc perde quasi 2 punti percentuali. Nel Lazio, in totale, ha votato il 63,06% degli aventi diritto (-8,66% dal 2004, quando votò il 71,72%): 55.216 le schede bianche (l'1,88%), 91.329 le nulle (3,12%), 551 le contestate e non assegnate (0,01%). Secondo i risultati definitivi degli scrutini diffusi dal Viminale, nel Lazio il Pdl ha ottenuto il 42,73% dei voti (nel 2004 Forza Italia e An arrivarono insieme al 35,85) e il Pd il 28,14% (cinque anni fa Uniti nell'Ulivo prese il 31,62%). Terzo partito quello di Antonio Di Pietro, passato dal 2,11% (era la lista Di Pietro-Occhetto) all'8,32%. Segue l'Udc con il 5,53% (era al 7,05%). Anche la Lega cresce, ma raggiunge solo l'1,06% (era allo 0,23%). Le estreme non superano invece lo sbarramento del 4%: Sinistra e Libertà si ferma al 3,76%, Rifondazione Comunista-Sinistra Europea-Comunisti Italiani al 3,73%, la Lista Pannella-Bonino al 3,02%, la Fiamma Tricolore all'1,08%, la Destra-Mpa-Pensionati all' 0,91%, Forza Nuova allo 0,75%, il Partito comunista dei Lavoratori allo 0,65%. Quanto alle singole province della regione, il Pdl sfonda soprattutto in quella di Latina, dove arriva addirittura al 52,98% (Pd al 19,91%, Udc 7,66%, IdV 6,50%). Nel territorio di Frosinone il Partito delle libertà prende il 47% (Pd 24,81%, Udc 8,27%, IdV 6,68%), in quello di Rieti il 43,62% (Pd 25,43%, IdV terzo partito con 6,52%, Udc 5,47%), nella provincia di Viterbo il Pdl arriva al 45,32% (Pd 26,55%, Udc 6,24%, IdV 5,53%). Caso a parte la provincia di Roma, dove il partito guidato da Berlusconi si afferma nettamente, ma con un distacco minore dal Partito democratico. Il Pdl ha preso infatti il 40,25% mentre il Pd è arrivato al 30,26%, seguito da un boom dell'Italia dei Valori con il 9,18% e da un Udc in calo con il 4,73%. Nel comune di Roma, in particolare, le distanze si riducono ulteriormente: Pdl 38,6%, Pd 31,64%, IdV 9,72%, Udc 4,36%. In questo caso buona affermazione della lista radicale Pannella-Bonino, che arriva al 4,05%.