Rapina la stessa banca, arrestato

AQuattro anni dopo è tornato sul luogo del delitto: stessa banca, stesso finale. rrestato dopo 18 ore di ricerche, non tanto per l'individuazione delle prove (è stato riconosciuto subito, nonostante il berretto e gli occhiali neri, grazie alle immagini della videosorveglianza e alle impronte lasciate nell'agenzia della Carispaq di Villanova di Guidonia), quanto per la ricerca della sua residenza. Perché il pregiudicato 42enne, Francesco Mariani, scarcerato da poco e scaricato da tutti i parenti, era senza fissa dimora. Ciondolava sulla sua vecchia auto, una Lancia verde, e gli agenti del commissariato di Tivoli, diretto da Carmine Belfiore, lo hanno trovato di primo mattino a San Polo dei Cavalieri mentre raggiungeva l'abitazione dell'ex convivente del padre. Con la quale il pregiudicato si è poi confidato in una conversazione ascoltata dagli agenti. Nella convesazione ha descritto il colpo da 11 mila euro effettuato il giorno prima nella filiale di via Maremmana, già svaligiata nel 2005. E sono scattate le manette, come 4 anni fa.