E il vigile fa la multa anche all'Ama
Ieri, è successo di nuovo. Anzi, i due mezzi dell'azienda capitolina sono stati multati perché all'interno dell'area pedonale nella fascia oraria che va dalle 7 alle 11. A rendere noto il «fattaccio», il consigliere e commissario all'Ambiente del I Municipio, Fabrizio Sequi, testimone «oculare» dell'intera vicenda. «Sono state elevate sanzioni ad operatori che con grande professionalità avevano la "colpa" di contravvenire al codice della strada solo per tenere pulita una delle zone a più alta concentrazione di turisti della città derogando alle direttive di un contratto di servizio che prevede frequenze di spazzamento a dir poco folli - racconta Sequi - vorremmo sapere se chi ha redatto questo contratto (anno 2007, prorogato sino ad oggi e dunque amministrazioni di sinistra) sia a conoscenza di quanto succede quotidianamente nel centro storico e vorremmo sapere inoltre perché ancora non ci si rivolga verso gli incompetenti che hanno partorito questo ecomostro che prevede passaggi di operatori e frequenze di spazzamento quanto meno fantasiose che privilegiano aree inutili da un lato e ne penalizzano altre come appunto Fontana di Trevi dove invece sono necessari interventi mirati». Chissà se nel nuovo contratto di servizio Ama, a breve all'esame della giunta capitolina, non sia previsto un piano orario studiato ad hoc proprio per i siti turistici più frequentati al mondo. In caso contrario, c'è ancora tempo per farlo. Sus. Nov.