Giro d'Italia e parata: altri tre giorni di caos
Il Giro d'Italia compie cento anni e così, come partì nel 1909 da Roma per la sua prima tappa, si concluderà oggi in quelle stesse vie nel cuore della Capitale. In programma una gara a cronometro con partenza da via dei Fori Imperiali che, già dalle 18 ieri è stata chiusa al traffico tra largo Corrado Ricci e piazza Madonna di Loreto, con deviazione delle linee bus 60 Express, 75,84,85,87,117,175,271,571 e 810. La gara è in programma alle 14.30, ma l'intero percorso, che interessa molte vie del Centro, chiuderà al traffico già dalle 11 di questa mattina. Queste le strade attraverso cui si snoda la competizione: piazza Venezia, via Nazionale, il Traforo Umberto I, via del Tritone, piazza Barberini, via Bissolati, via Sallustiana, via Boncompagni, via Veneto, via Sistina, Trinità dei Monti, piazza del Popolo, ponte Regina Margherita, via Cola di Rienzo, piazza Risorgimento, piazza Pio XII, via della Conciliazione, via della Traspontina, via di Porta Castello, via Crescenzio, piazza Cavour, via Cicerone, ritorno su via Cola di Rienzo, ponte Regina Margherita, piazza del Popolo, via del Corso, piazza Venezia, via del Teatro Marcello, via dei Cerchi, via di San Gregorio, via Celio Vibenna e piazza del Colosseo. Il ripristino del traffico lungo le strade del percorso è previsto intorno alle 18. Fino a quel momento deviazioni o limitazioni per 47 linee di bus e tram, chiusura per nove capolinea e istituzione di due capolinea provvisori allestiti a lungotevere in Sassia e via degli Astalli. Una volta archiviata la domenica sportiva della Capitale, si penserà alla parata militare per la festa della Repubblica che quest'anno durerà dieci minuti in meno (80 minuti in tutto) e i militari e civili che sfileranno saranno 6.400 e non 7.200 come gli anni passati. L'inizio della parata è previsto per le 10 e per l'occasione sono previste deviazioni per 51 linee bus e la chiusura della fermata della metropolitana Colosseo. Oltre allo stop al traffico nell'area tra la Colombo Caracalla, i Fori, piazza Venezia e il Circo Massimo. Le prime deviazioni, fa sapere l'Atac, inizieranno nella notte di lunedì 1° giugno. A partire dalle 4 verranno chiuse le seguenti strade: via Cristoforo Colombo (dalla circonvallazione Ostiense a piazzale Numa Pompilio), piazzale Numa Pompilio, viale della Terme di Caracalla, piazza di Porta Capena, via di San Gregorio, via Celio Vibenna, piazza del Colosseo, via del Fori Imperiali, piazza Venezia, via del Teatro Marcello, via Petroselli, piazza Bocca della Verità, via del Circo Massimo e piazza di Porta Capena. Per quanto riguarda il trasporto pubblico i primi provvedimenti di deviazione delle linee normalmente in transito nella zona interdetta al traffico interesseranno le linee notturne n2, n3, n4, n5, n6, n7, n8, n9, n10, n11, n12, n15, n18, n19, 20n e n25. Con l'avvio del servizio diurno, invece, scatteranno le deviazioni di percorso per le linee C3, H, 3, 30 Express, 40 Express, 44, 46, 60 Express, 62, 63, 64, 70, 75, 81, 84, 85, 87, 95, 118, 119, 130 Express, 160, 170, 175, 190 Express, 492, 590, 628, 671, 673, 714, 715, 716, 780 e 916. Soppresso, almeno fino alle 13, il capolinea dei bus di piazza Venezia.