E il centro storico diventa "blaugrana"
Il Barcellona ha travolto il Manchester e loro erano già lì, in piazza, pronti per festeggiare. Campo de' Fiori, fin dalle sette del pomeriggio roccaforte "Blaugrana", si è tinta definitivamente di blu e di rosso. Ieri sera anche Giordano Bruno, se avesse potuto parlare, lo avrebbe fatto in spagnolo e avrebbe detto, così come recitavano le magliette dei ragazzi: «Roma '09, yo estuve allì». La serata più lunga della Champions League è iniziata così, in attesa degli altri tifosi blugranata che pian piano hanno iniziato a tornare dall'Olimpico. Era stata comunque una lunga giornata di festa all'insegna della sportività. In attesa del grande evento le tifoserie hanno invaso il centro storico della Capitale nelle prime ore del pomeriggio. La mezza luna davanti a Fontana di Trevi era addirittura divisa in due curve, come allo stadio. Hanno danzato e cantato a squarcia gola sbandierando i colori delle loro bandiere. I tifosi del Barcellona sfoggiavano elmi da gladiatiori romani, qualche "red devil" corna barbariche. Ma è stata un'invasione pacifica, civile, senza scontri. I cancelli dell'Olimpico si sono aperti alle 17:30 e le strade del centro si sono iniziate a spopolare. I tifosi del Barcellona senza biglietto per lo stadio si sono dispersi alla ricerca di pub e locali per assicurarsi un comodo posto davanti al televisore. «I "supporters" del Manchester - spiegava ieri sera l'addetto alla sicurezza del Trinity College, uno dei locali più frequantati dai tifosi a pochi passi di via del Corso - è difficile che facciano un viaggio a vuoto. Se sono qui hanno sicuramente il biglietto». Lo stesso Trinity, infatti, come anche L'Aristocampo di Campo de' Fiori e il Bulldog Inn di piazza Sant'Andrea della Valle, erano "blugranata", confermando le parole del buttafuori. I ragazzi in maglia rossa hanno dato invece spettacolo all'esterno dello stadio prima di varcare i tornelli dello stadio. Nei dintorni di largo De Bosis, un gruppetto di inglesi ha avuto addirittura il coraggio di tuffarsi nel Tevere. Qualche romano ha sfoggiato magliette giallorosse della Roma pur sapendo (il ricordo degli scontri dell'anno scorso è ancora vivo) che tra Roma e Manchester United non corre buon sangue. Tra tifosi del Barça e del Manchester è sembrato invece di sì. Spagnoli che salutavano e inglesi che ricambiavano. Alcuni hanno anche scattato foto insieme. Il modo giusto per affrontare una finale di Champions League.