Con la racchetta di legno

ValerioBonolo «Il tennis? All'epoca gli ho preferito la musica, mi irrobustiva troppo il polso e non avrei più potuto suonare il clarinetto». Tra il serio e il faceto, anche Renzo Arbore si iscrive «ad honorem» alla schiera dei vip nostalgici della racchetta di legno. Quelli che, come ogni anno, partecipano o assistono al torneo vintage organizzato al circolo Due Ponti dai fratelli Emanuele e Pietro Tornaboni. In maglietta e calzoncini o gonnellino rigorosamente bianchi, attori, presentatori, giornalisti e personaggi della tv si sono sfidati ieri sotto il sole a colpi di racchette di legno. Le stesse che, la sera prima, campeggiavano durante la cena affollatissima nel parco del club: pezzi unici risalenti anche al 1936, curati dal collezionista Salvatore Sodano ed esposti accanto ad una mostra fotografica sulle star del cinema immortalate sul campo da tennis, da Charlie Chaplin ad Alberto Sordi e Sofia Loren. «Anch'io conservo le vecchie racchette, il mio tennis risale a te, a Gardini e a Merlo», ricorda Arbore abbracciando l'intramontabile Nicola Pietrangeli. Colte a curiosare tra i cimeli anche Brigitta e Benedicta Boccoli («meglio non vederci giocare, siamo un disastro») Valentina Pace, Samantha De Grenet, Lunetta Savino, Marina Occhiena, Sara Ricci, Samuela Sardo, Rosanna Cancellieri. In campo netta prevalenza maschile con Sebastiano Somma, Roberto Ciufoli, Massimo Giuliani, Gianguido Baldi. E in finale vittoria del doppio formato dall'ex tennista Gianluca Pozzi e dal giornalista Rai Leonardo Metalli sul notaio Luigi Pocaterra e Roberta Beltrame.Foto Sirolesi