Vip e reality show Roba da «Crash Tv»
Unasequenza pressoché infinita di talent-show e di reality ha caratterizzato anche questo palinsesto che si va a chiudere prima dell'estate e con un dato allarmante: «Ovunque, un ipermercato di facce, corpi, aspiranti artisti, biografie personali, familiari in lacrime tutti mandati nell'acceleratore ottico della tv che diventa un verminaio di piccole esistenze a caccia di riscatto. E a poco serve la tematica del buongusto e della decenza, in televisione la vita, quella reale, si è trasferita ormai da tempo, trovando la sua culla e la sua tomba». Parola di Carmine Castoro, giornalista e autore tv oltre che di «Crash Tv - Filosofia dell'odio televisivo» (Coniglio Editore), un libro che vuole essere un vibrante j'accuse contro il mondo della televisione e dello Spettacolo colpevoli di «produrre» ogni giorno la nostra vita attraverso la seduzione delle immagini e la disinformazione delle news ufficiali. F. M.