Una settimana di passione Tra Champions e G8

I primi tifosi di Manchester e Barcellona sono già arrivati nella Capitale per la finale che si disputerà mercoledì sera allo stadio Olimpico. All'incremento dei controlli da parte delle forze dell'ordine, si aggiunge, già da stanotte, il piano per la mobilità nelle aree limitrofe, con la rimozione delle auto in sosta, dalle 24 del 25 maggio e sino alle 14 del 28 maggio, su ambo i lati di via Sicilia dal civico 32 a via Vittorio Veneto; da domani, invece scatterà la rimozione in tutta l'area circostante all'Olimpico e parte del quartiere Prati. Per la serata di mercoledì, invece, è stato disposto il potenziamento dei trasporti pubblici, sia delle linee notturne degli autobus sia per le linee A e B della metropolitana che garantiranno il servizio fino alle due del mattino. Mentre è stata predisposta l'interdizione al traffico veicolare a partire dalle 16 di mercoledì su lungotevere delle Armi, lungotevere Oberdan, lungotevere della Vittoria, piazzale Maresciallo Giardino, via Gomenizza, via Teulada, Circonvallazione Clodia, piazzale Clodio (solo la corsia in direzione piazzale degli Eroi compresa fra piazzale Livatino e via Teulada), via dello Stadio Olimpico, largo Ferraris IV, via Paolo Boselli, viale Tiziano (fra piazza Apollodoro e piazzale Cardinal Consalvi), viale della XVII Olimpiade, via Austria, via Norvegia, via Belgio, lungotevere Maresciallo Diaz (esclusivamente la corsia in direzione Ponte Milvio fra piazza Maresciallo Diaz e piazzale di Ponte Milvio). Il Comitato per l'ordine e la sicurezza, che si riunirà questa mattina, dovrebbe poi emanare l'ordinanza per ild ivieto di vendita di alcolici dal 26 al 28 maggio. Ma se l'evento sportivo richiede tutto sommato due giorni di sacrifici per gli automobilisti capitolini che vivono o lavorano nell'area compresa tra lo stadio e Prati, la seconda parte della settimana potrebbe invece avere ripercussioni ben più pesanti. In previsione del summit dei ministri dell'Interno e della Giustizia del G8, che si terrà il 29 e il 30 maggio nella Capitale, si aspetta l'arrivo dei manifestanti. La «Rete NoG8» ha già annunciato «azioni a sorpresa, manifestazioni, assemblee pubbliche e sit-in decentrati nel Paese contro il pacchetto sicurezza e le leggi razziste». Le due giornate di «azioni decentrate» nella capitale sono giovedì e venerdì, mentre per il sabato 30 è prevista una «manifestazione globale» in coincidenza con la giornata finale del summit dei ministri. «Il percorso del corteo del 30 nella Capitale è stato concordato con la Questura di Roma - hanno annunciato gli organizzatori - partiremo alle 15 da Porta Maggiore fino a Piazza Navona attraversando i luoghi simbolo dei migranti nella città, come l'Esquilino e Piazza Vittorio». Vale a dire la paralisi del centro storico. L'unica consolazione, le temperature che, s eancora elevate, spingeranno la maggior parte dei romani a lasciare la città per il fine settimana.