Capitale a luci rosse, 5 mila verbali

Le cifre sono state fornite ieri mattina dal sindaco Gianni Alemanno durante l'incontro «Sulla dignità non si tratta», organizzata dall'associazione Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi ed ereditata da don Aldo Bonaiuto. «Dal 15 settembre 2008 - dice il sindaco - sono state elevate 3.794 multe a prostitute, 1.213 a clienti, emessi 5.007 verbali, effettuati 3.523 fermi per controllo e tolte 60 minori dalla strada. Dopo l'ordinanza le strade hanno smesso di essere un giardino zoologico di esseri umani. Ciò non vuol dire che il fenomeno si sia esaurito. Oggi serve una legge nazionale sulla prostituzione che agisca in modo sistematico contro questo fenomeno». L'altra notte al bilancio di Alemanno si sono aggiunti altri numeri, quelli dei controlli eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Frascati a via Prenestina, Tor Bella Monaca e Tor Sapienza. Cinquanta persone identificate, 15 contravvenzioni al codice della strada, 10 per violazione dell'ordinanza antiprostituzione e due veicoli sequestrati. I militari hanno multato 8 prostitute e 2 clienti. Alcuni di loro "in fila" in attesa del proprio turno sono stati sanzionati per divieto di sosta, eccesso di velocità o irregolarità nei documenti di circolazione dei veicoli. Durante i controlli una prostituta romena di 21 anni è risultata colpita da provvedimento di allontanamento dall'Italia, firmato dal prefetto di Roma per «imperativi motivi di ordine e sicurezza pubblica».