Travolse 11 persone, 3 anni di galera
L'imputato, 26 anni, torinese di origini croate, il giorno dell'incidente, secondo la magistratura, era alla guida della sua macchina sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e di alcol quando ha sbandato schiantandosi contro undici persone, di cui due minorenni. Ieri, dunque, il giudice dell'udienza preliminare Giovanni De Donato, ha deciso di condannnare l'uomo seguendo il rito abbreviato, al termine del quale ha disposto il pagamento di due provvisionali immediatamente esecutive, pari a 15 mila euro l'una, nei confronti di due feriti e inflitto il pagamento di duemila euro di multa. Non solo. Al conducente dell'auto sono stati anche revocati gli arresti domiciliari ed è stato disposto l'obbligo di firma tre volte alla settimana. Il giudice ha inoltre deciso di derubricare il reato che gli era stato contestato dalla procura: da lesioni personali volontarie, sono state contestate lesioni colpose, accogliendo così l'istanza presentata dai suoi difensori, gli avvocati Mario Angelelli e Andrea Palmiero. Secondo il magistrato, il 26enne «percorreva via dei Romagnoli in direzione di Ostia Antica a forte velocità certamente inadeguata alle caratteristiche della strada e tenuto conto dell'ora e della presenza di traffico e pedoni», perse «improvvisamente il controllo del veicolo e invaso la corsia opposta investendo undici persone e finendo la sua corsa contro un palo». L'uomo, sempre secondo l'accusa, «ha accettato il rischio di eventi lesivi», essendosi messo alla guida dopo aver «assunto sostanze alcoliche e stupefacenti». Au.Par.