San Giovanni, oftalmologia fa il bis nel presidio Britannico
«Alla presenza del subcommissario alla Sanità della Regione Lazio, Mario Morlacco, del generale Federico Marmo, vice comandante Logistico e Capo dipartimento di Sanità dell'esercito in rappresentanza di Fabrizio Castagnetti, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, è stato inaugurato il Reparto di Oftalmologia 2 del Complesso ospedaliero San Giovanni - Addolorata allocato nel Presidio ospedaliero Britannico». Lo comunica, in una nota, l'ospedale San Giovanni Addolorata. «Con l'apertura di questo reparto in cui saranno effettuati interventi in day surgery, in chirurgia ambulatoriale e Pac (Prestazione Ambulatoriale Complessa) sul cristallino, cataratta, cornea e retina - ha dichiarato Luigi D'Elia, direttore generale dell'Azienda ospedaliera San Giovanni - Addolorata - prosegue l'ammodernamento del complesso ospedaliero e in particolare la destinazione del presidio Britannico a Centro di Oftalmologia. In esso oltre ad essere già allocate l'Oftalmologia 1, guidata da Carlo Maria Villani e il Centro per le maculopatie, diretto da Mario Stirpe, vi sarà trasferito nei prossimi giorni l'Oftalmologia 2, condotta da Francesco Iannetti e fra qualche mese la banca degli occhi, gestita da Augusto Pocobelli, che è già Centro di riferimento regionale». «Le 3 camere operatorie destinate tutte all'Oftalmologia - prosegue la nota - sono dotate di microscopi di ultima generazione e tecnologie avanzate e usufruiscono del servizio di sterilizzazione a kit per ciascun tipo di intervento in modo da accelerare i tempi chirurgici consentendo, quindi, oltre 100 mila prestazioni l'anno tra esami diagnostici (angiografia retinica, Oct - Tomografia a coerenza ottica - ecografia bulbare, campimetria elettronica, tutti i trattamenti laser) e interventi chirurgici. Il nuovo reparto, climatizzato e cablato, sarà dotato a breve anche di laser ad eccimeri per il trattamento di miopia, ipermetropia e astigmatismo, Ptk, Prk, Lasik e Lasek. La nuova Oftalmologia 2 è inserita nella rete informatica dell'Azienda, compresa quella della teleradiologia e telecardiologia, per la consultazione on line dei referti. Il progetto di ristrutturazione dei locali della nuova Oftalmologia 2 del Presidio ospedaliero Britannico, volto al rinnovamento della sanità pubblica per offrire prestazioni sanitarie alla collettività qualitativamente adeguate in linea con le direttive della Giunta della Regione Lazio, si è avvalso del programma di «umanizzazione» degli ambienti ospedalieri, avviato da questa Azienda, attraverso l'utilizzo funzionale del colore e dei suoi effetti sull'uomo per il miglioramento della relazione uomo-ambiente». «Con la realizzazione in corso dei laboratori di ricerca e di un nuovo reparto destinati alla «Fondazione Bietti», guidata da Mario Stirpe - ha concluso D'Elia - la città di Roma si arricchisce di un centro di eccellenza sul piano clinico e sul piano scientifico e, per i frequentatissimi corsi di simulazione chirurgica rivolti ai giovani specialisti, rappresenterà anche un training di rilevante avvio dei giovani oculisti».