Chioschi bar nei parchi, via con Villa Bonelli
Potrebbe partire da Villa Bonelli, con questo programma, il progetto dei «Punti verde qualità», rispolverato dal Campidoglio perché mai veramente decollato nella passata amministrazione (solo 15 obiettivi dei 75 prefissati sono stati raggiunti). Oggi, infatti, nella stessa mattinata in cui la delibera comunale sui «punti verde qualità» (primo firmatario il presidente della commissione Ambiente, Andrea De Priamo) è inserita nell'agenda dei lavori del Consiglio comunale, in XV Municipio il Consiglio si occuperà del decoro nell'area verde tra Portuense e Magliana con una mozione del gruppo Pdl che impegni la Giunta al ripristino della legalità nel bellissimo parco ristrutturato da Veltroni quattro anni fa. «Da troppo tempo - spiega il capogruppo Pdl in XV Municipio Marco Palma - la villa e la gestione relativa al controllo hanno segnato il passo ad azioni vandaliche ripetute e la gestione ed il controllo delle aree è reso altresì difficile, se non vano, anche dalla mancata attivazione degli assegnatari del bando per la gestione del chiosco interno che avrebbero dovuto attivare un servizio di guardania». L'obiettivo è rifare il bando per l'assegnazione del chiosco. Perché l'assegnatario è "sparito", spiega Palma, e il primo in graduatoria avrebbe «ricevuto minacce» e dunque si sarebbe defilato. Mentre continuano le incursioni notturne (in barba alle telecamere) che sarebbero oggetto di un'indagine. La svolta, anche per il parco di Villa Bonelli, potrebbe partire da un'equazione: decoro uguale sicurezza. «L'assegnazione del chiosco come da bando - conclude Palma - potrebbe consentire una maggiore presenza e controllo degli spazi, con tutto quello che deriverà da quanto previsto dal bando stesso».