Agili e scattanti come motorini ma auto in tutti i sensi, anche per quanto riguarda il loro coinvolgimento, sempre più frequente, negli incidenti stradali.

Nelleultime 24 ore i militari sono stati impegnati in specifiche attività di verifica alle microcar, ma non sono mancati anche i consueti controlli ai ciclomotori e ai motoveicoli, riscontrando numerose infrazioni al codice della strada. Sono state elevate complessivamente 62 contravvenzioni e sottoposti a fermo 14 veicoli. Le principali infrazioni contestate vanno dalle modifiche tecnico-costruttive (allestimenti, aggiunta di serbatoi, modifiche all'avvisatore acustico, modifiche allo sterzo, modifiche alle targhe e ai loro supporti, sostituzione delle ruote con pneumatici maggiorati), alla sostituzione degli scarichi con altri non omologati per guadagnare potenza e, quindi, velocità, fino alle luci non conformi e ai vetri oscurati. L'infrazione più contestata dai carabinieri del Nucleo Radiomobile rimane, però, il trasporto dei passeggeri a bordo dei quadricicli. È bene ricordare che il trasporto di passeggeri a bordo delle microcar è sempre proibito per i conducenti minorenni e che la violazione è sanzionata con una contravvenzione e il fermo del veicolo per 30 giorni.