Invito a cena con terrore Denunciato l'ex fidanzato

Il ragazzo, 19 anni, è stato denunciato dagli agenti del commissariato Casilino nuovo, diretto da Agnese Cedrone, dove la giovane è andata il giorno dopo per raccontare il fattaccio. I due giovani vivono a Tor Pignattara. Una volta erano fidanzati. Lei lavorava con lui nel centro estetico gestito dal padre del ragazzo. Tra i due nasce una relazione setimentale, ma dura soltanto un mese. Lui è un tipo che si innervosisce facilmente, diventa violento, alza le mani sulla ragazza. Lei non ci sta, ha paura. Lascia lui e si licenzia dal centro estetico. Troncati i rapporti sembra che non ci siano più occasioni di vedersi, incontrarsi. Lei tira un sospiro di sollievo. Per poco però. Passa del tempo e il ragazzo torna alla carica. Lo fa in modo galante, gentile. La chiama e la invita a casa sua. Vuole riprendere la storia. Dice di non avere strane intenzioni: vuole cenare e poi vedere un film insieme con lei. La ragazza esita ma alla fine accetta. L'appuntamento è fissato per l'ultimo sabato di aprile a casa di lui. I due cenano, conversano sereni, lui sembra diverso. Poi succede qualcosa. Squilla il telefonino: il ragazzo si alza, va di là e parla qualche minuto. Quando torna è cupo in volto. Ha parlato con una sua ex. Non si sa che cosa si siano detti. Si vede però come ha reagito a quella conversazione. Comincia a insultare la ragazza, l'afferra per il collo, la trascina in camera da letto e la schiaffegghia. Le sferra un pugno in testa e uno alla schiena. Da naso della ragazza esce del sangue. Il giovane prende dei coltelli da cucina e comincia a minacciar: «Ora ti cavo gli occhi - le dice - guarda...». Le punta la lama sotto gli occhi. Per dimostrarle la sua determinazione il ragazzo comincia a ferirsi facedosi piccoli tagli su braccia e gambe. Minaccia di suicidarsi. Poi colpisce la ragazza alla testa col manico del coltello. La ragazza prende le sue cose e scappa. Il giorno dopo la denuncia.