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Al via la campagna contro gli atti vandalici sui mezzi pubblici

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Percercare in tutti i modi di combatterlo, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, e Franco Cervi, presidente di Cotral SpA, hanno presentato ieri al MotechEco, il salone della mobilità sostenibile in corso all'Eur, la campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti delle scuole elementari e medie. Il progetto nasce da un'indagine interna alla società di trasporti laziale per quantificare i danni sui propri mezzi riconducibili ad atti vandalici o di bullismo, prendendo in esame gli autobus utilizzati nelle corse più frequentate dagli studenti. I risultati dell'indagine hanno dimostrato che, su un campione di 551 bus ispezionati (pari al 32,3% della flotta), solo cinque sono integri, mentre gli altri hanno subito danni per circa 2000 euro. Facendo una proiezione su tutti i bus della compagnia di trasporto, l'equivalente dell'ammontare dei danni consentirebbe di acquistare ogni anno trenta nuovi mezzi. La prima fase della campagna che partirà in autunno sarà dedicata alla realizzazione di un sondaggio, condotto con l'utilizzo di questionari, per comprendere qual è la percezione che i giovani hanno del bullismo/vandalismo. Parallelamente sarà realizzata una docufiction, cioè un documento audiovisivo a metà tra fiction e documentario, dove i due fenomeni saranno raccontati con un linguaggio semplice e di impatto immediato per i più giovani. «Bisogna saper parlare ai ragazzi», ha dichiarato Marrazzo incontrando i giovani studenti. «Questa è l'unica forza per cercare di contrastare simili comportamenti. Parlar loro con un linguaggio che capiscono e non lasciarli soli perché quasi sempre il male è dentro di noi, dentro le famiglie stesse. Dobbiamo quindi lavorare tutti insieme, istituzioni, famiglie, insegnanti per far sì che questi fenomeni non degenerino in violenze ben peggiori».

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