Con Saponaro l'Mpa sbarca in Consiglio regionale

Saponaroin una conferenza stampa tenutasi ieri mattina all'Hotel Nazionale di piazza Montecitorio ha spiegato i motivi di tale scelta. «Ho deciso - ha detto - di raccogliere l'invito del segretario del partito Raffaele Lombardo che desiderava schierare tra le proprie fila una persona della società civile. Chi mi conosce sa che da segretario generale della Confcommercio e da assessore alle Attività Produttive nella passata giunta regionale del Lazio ho sempre svolto un ruolo tecnico privilegiando i progetti alle logiche di partito. Personalmente ho sempre messo al centro dell'attività politica la persona e la famiglia, con un'attenzione particolare ai bisogni delle piccole e medie imprese, degli artigiani e dei commercianti. Ho scelto di portare l'Mpa nel Consiglio Regionale perché all'interno del suo statuto persegue la tutela e la valorizzazione delle autonomie regionali e locali, un equilibrato sistema di sviluppo e l'attuazione dei principi liberaldemocratici. Ho aderito all'Mpa perché credo fortemente nella difesa della libertà e nella centralità della persona, della vita e della famiglia tanto cari alle figure che hanno formato il mio cammino: Don Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi. Per quanto riguarda le elezioni europee mi candido con l'ambizione di portare professionalità ed esperienza a sostegno del sistema Italia. Penso che sia arrivato il tempo di riaffermare un Europa dei popoli recuperando le Radici Cristiane che tanto hanno contribuito alla difesa e alla valorizzazione della civiltà occidentale. Con gli attuali scenari internazionali la partita dello sviluppo economico del nostro paese si giocherà a Bruxelles». Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario dell'Mpa Raffaele Lombardo: «Con una personalità come Saponaro, l'Mpa acquisisce nelle istituzioni laziali una figura capace di affermare i principi dell'autonomia responsabile, che dà spazio alle persone e alle famiglie valorizzando il capitale umano in un'ottica che guarda all'Europa delle Regioni».