La moda e il nuovo che non c'è
Perfortuna che finalmente c'è qualcuno che la moda la mastica ad alti livelli. E che speriamo possa portare un po' di reale vento di novità nella couture romana. Il tutto compatibilmente con i suoi mille impegni perché il fratello del grande stilista Gianni è, non solo presidente della maison Versace - per citare soltanto una delle aziende e società di cui si occupa - ma anche deputato del Pdl. Non fa bene, certo, che il Cda continui ad essere a tempo, così come il presidente di AltaRoma, la riconfermata Nicoletta Fiorucci. Un anno di mandato, confermato per un altro e un altro ancora fanno tanto precario. Con relativa difficoltà a pianificare qualcosa che, nel tempo, veda i suoi tanto sospirati frutti. A dire il vero, un'altra new entry, oltre a Santo Versace, c'è ed è la consigliera del sindaco Alemanno, Valeria Mangani, entrata in quota Comune nel Cda e nominata vicepresidente. Per il resto tutto come prima. E non fosse per le continue rassicurazioni dell'assessore alla Cultura, Umberto Croppi e del presidente della commissione Turismo e Moda, Alessandro Vannini, che annunciano per il 2010 una nuova «Donna sotto le stelle» a piazza di Spagna o al Colosseo, cadremmo in uno stato di scoramento. In attesa del mega-evento tv di moda che, comunque, in passato, non è mai stato organizzato da AltaRoma, quasi quasi verrebbe da chiedersi: non sarebbe meglio voltare del tutto pagina?