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Lettera con proiettili a Morassut e Palmieri Solidarietà e condanna da tutto il mondo politico

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Laprossima te la tiriamo alle gambe». Questa una parte del testo della lettera di minacce pervenuta al segretario del Pd del Lazio Roberto Morassut all'interno della quale c'era anche un proiettile. La lettera porta la firma delle «Cellule di resistenza proletaria» e riporta il simbolo della stella a cinque punte. Nella lettera inoltre vengono rivendicati gli attentati a due sedi romane del Pd e del Pdl avvenuti nella notte del 21 aprile scorso: «rivendichiamo gli attacchi alle sedi del partito unico della borghesia Pd-L la notte del 21 aprile a Roma. Attaccheremo chi, dove, come e quando vorremo! Morte alla borghesia imperialista! Onore ad Alexis Grigoropoulos! E poi onore a Mario Galesi!». Analoga lettera è stata recapitata a Giammarco Palmieri, presidente del VI Municipio, anche lui esponente del Pd. Minacce che riportano indietro di trent'anni e contro le quali si è schierato l'intero mondo politico, locale e nazionale di entrambi gli schieramenti. Tra i primi ad esprimere solidarietà al segretario del Pd Lazio e al presidente del VI Municipio, Piero Marrazzo: «Solidarietà a Roberto Morassut vittima dell'aggressione arrivata per mezzo di una lettera di minacce contenente anche un proiettile. È evidente che i membri di questo fantomatico gruppuscolo di violenti che usano la parola proletario nella propria denominazione, non si sono mai soffermati troppo a pensare a quello che scrivono e dicono di voler fare». Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha parlato di «attacchi inaccettabili. Le Istituzioni e la nostra comunità devono essere unite nel reagire e nel rifiutare le provocazioni e le aggressioni di chi vuol far tornare indietro le lancette dell'orologio e riportarci a una stagione di violenza politica». Reazione compatta per il sindaco Alemanno contro «la ricomparsa della stella a cinque punte, simbolo del terrorismo rosso in tutta Italia, è un fatto che deve trovare una reazione compatta da parte di tutte le Istituzioni e di tutte le forze politiche. Esprimo la mia piena solidarietà al segretario regionale del Pd e al presidente del VI Municipio, che sono stati oggetto di queste minacce gravissime e mi auguro che gli inquirenti assicurino il più rapidamente possibile i responsabili alla giustizia». Ieri pomeriggio si è svolta una manifestazione di solidarietà al presidente del VI Municipio alla quale hano partecipato esponenti municipali e comunali di Pd e Pdl.

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