Istituto per ciechi Sant'Alessio, scoppia lo scontro sul sito dell'ente
Oggettodel contendere l'interrogazione presentata in Consiglio regionale del capogruppo dei Socialisti Riformisti, Donato Robilotta, ovvero l'ex assessore agli Affari istituzionali della giunta Storace. Dopo una lunga serie di «contro-interrogazioni», come ad esempio, dov'era l'ex assessore, preposto alla vigilanza sulle Ipab, «quando questo ente è stato saccheggiato?», e dopo aver ricordato le «malefatte» altrui, il presidente conclude con una riflessione: «La vera disinvoltura è quella di fare interrogazioni basate sul nulla, anzi su voci di mestatori frustrati e vili, nemici dei ciechi, che spero quanto prima verranno assicurati alla giustizia». Risponde poco dopo un'altrettanto lunga replica dell'onorevole Robilotta che annuncia: «Ho inviato una lettera di denuncia al presidente della Regione, Piero Marrazzo, affinché prenda i dovuti provvedimenti nei confronti del presidente dell'Ipab Sant'Alessio, Mario Dany De Luca, che da ieri utilizza il sito dell'Ente per pubblicare una lettera-comunicato che considero calunniosa e ingiuriosa nei miei confronti. È grave che il sito di un ente pubblico venga utilizzato per attaccare un consigliere regionale che cerca di esercitare le prerogative proprie del suo ruolo istituzionale, ed è altresì grave che l'assessore competente non risponda alle interrogazioni in merito alla vicenda che ha investito l'Ipab Sant'Alessio». Curioso come solo un'interrogazione possa suscitare uno scontro così acceso. Sul complesso mondo delle Ipab, comunque, la commissione regionale sta lavorando a pieno ritmo e proprio ieri ha approvato un articolo della riforma degli istituti di beneficenza che prevede un organo di verifica ad hoc per i contratti di locazione di questi enti. Sul Sant'Alessio, ricordiamo invece che è in corso un'inchiesta della Procura. Sus. Nov.